L’edificio nasce nella zona di nuova espansione commerciale di Bari.
La ristrutturazione ha aggiornato gli spazi interni convertendo e sfruttando la precedente destinazione industriale, fornendo un nuovo dinamismo all’edificio, pur mantenendo l’inquadramento strutturale dell’originale.
L’intervento ha mirato alla riqualificazione complessiva esterna ed interna dell’immobile, mantenendo la sua funzione terziaria a uffici, ridefinendo i caratteri del suo involucro e della composizione e fruizione degli spazi interni.
L’organismo edilizio si sviluppa su 3 livelli, di cui uno interrato e due fuori terra.
Formula 48 è il risultato di questo processo di ricerca stilistica; una visione moderna e futurista del lavoro agile che permette una vasta scelta di risorse ed offerte per la nuova esigenza di ufficio e postazione di lavoro singola.
Il progetto ha previsto quindi la realizzazione di differenti tipologie di uffici e sale comuni sviluppate sui 3 livelli di cui è composto l’edificio, attraverso altrettante categorie di soluzioni.
Gli uffici privati e di rappresentanza, ampi, dotati di ogni comfort ed arredati con accessori iconici del design italiano..
Gli spazi comuni e sale riunioni, dal design accogliente, moderno e minimale.
Il coworking con postazioni singole è colorato, dinamico e dal forte impatto decorativo, per un’utenza smart che ama la flessibilità e la condivisione.
Sono stati riconfigurati integralmente e ottimizzati gli impianti meccanici ed elettrici e aggiornato il sistema di distribuzione verticale prevedendo l’installazione di nuovi ascensori nei vani esistenti e rivedendo il sistema di scale e via di fuga.
Il progetto di interior design
L’intervento sull’interno degli uffici ha valorizzato ogni singolo ambiente attraverso un arredamento moderno e minimal con tocchi decorativi puntali e distintivi per ogni stanza.
Gli ambienti sono stati studiati dal nostro studio a partire da alcune linee guida condivise con i committenti: sostenibilità, innovazione tecnologica, dinamismo, versatilità, riconoscibilità.
Il concept è incentrato sul forte impatto decorativo attraverso grandi pannelli con grafiche dedicate che esprimono l’essenza degli spazi molto diversificati e caratterizzanti.
Al livello -1 si sviluppa il coworking con le postazioni singole che presenta l’intervento più completo e personalizzato, con arredi su nostro disegno e grande attenzione per i dettagli.
Gli ospiti sono accolti in un grande spazio finemente arredato con ampi spazi di lavoro suddivisi in aree di raccolta ed ambienti dedicati ai momenti di svago e relax che rappresentano la parte più sociale degli uffici.
Il coffee corner è individuato dai pannelli color blu ed è uno spazio gradevole ben delimitato per una pausa veloce o uno snack frugale.
La zona pranzo è provvista di una piccola zona cucina a servizio degli ospiti ed una porzione di sedute per permettere la consumazione di un pasto in tranquillità
La zona relax più completa in quanto sviluppata nella zona semi esterna ed avvolta dal verde è caratterizzata dal colore giallo ed una ampia gradonata lignea concepita come luogo di svago e incontro.
Le vetrate, che caratterizzano l’intera facciata esterna, garantiscono un’ottima luminosità, atta a favorire la qualità della vita lavorativa e limitare il ricorso alla luce artificiale. Componenti fondamentali del progetto sono rappresentati dall’attenzione all’acustica attraverso strati fono assorbenti a soffitto tinteggiati di colore scuro come i canali di areazione a vista e a parete attraverso grandi pannelli decorativi che oltre a garantire un comfort acustico definiscono le varie aree arredandole grazie ai colori accessi e le grafiche accattivanti dalle linee geometriche.
Per il progetto di illuminazione. Si era pensato dapprima alla luce generale, ovvero il progetto di general building con l’edificio vuoto, in cui la normativa impone di illuminare l’intera superficie in modo omogeneo. Cui è seguito il progetto dell’illuminazione puntuale, con una conseguente attenzione al dettaglio, alla luce decorativa e al comfort per ogni cliente. Gli apparecchi scelti hanno reso particolarmente semplice la necessaria rimodulazione dell’illuminazione. Sulle facciate esterne si è optato sia per un’illuminazione più scenica dal basso verso l’alto che decorativa attraverso strisce led perimetrali nella zona della rampa.
Infine il nostro studio si è dedicato alla creazione del logo, naming e branding aziendale, oltre che al disegno delle pellicole che garantiscono la necessaria privacy tra le stanze principali e alla segnaletica generale – volutamente tenue e delicata per i primi due livelli e decisamente più colorata ed impattante nel piano interrato.
Designed by. Stefano Carlone (architetto) Vincenzo Berlingerio (designer)