Lo spazio a disposizione per questo progetto era di circa 22 mq. Il tema era la realizzazione di un housing sottosoglia situato alla periferia di Milano. L’obiettivo:dare un senso di spaziosità nonostante la mancanza di spazio ospitando una camera da letto, una cucina, un bagno e un soggiorno / sala da pranzo.
La sfida: far convivere armoniosamente queste funzioni grazie ad un sistema di mobili alterabili. Tutto il progetto è guidato da un parallelismo evidente con il famoso designer Joe Colombo come testimoniato dagli arredi e dala scelta dei colori tratti dal suo progetto per una villa Mq 45 realizzata a Milano nel 1968. Per quanto riguarda più specificamente l’interno, al fine di rendere reale questa integrazione, sono state curate le cromie, le dimensioni e l’essenza di ogni pezzo per creare un ambiente comfortevole, funzionale, informale e intimo.
I letti sono nascosti in una sorta di parete attrezzata dove ci sono: un tavolo da pranzo, il divano e diversi scaffali dove riporre i libri o tutti gli utensili da cucina e le stoviglie. Grande importanza è data anche al sistema di illuminazione pensato per creare un ambiente caldo e intimo.