Affacciato sul mare, la palazzina su tre livelli nel centro di Mola di Bari, sembra essere nata a vocazione turistica.
Con una vista mozzafiato, gode di un panorama unico a metà tra il castello angioino ed il lungomare di Bohigas.
Il palazzotto completamente ristrutturato, con parti in pietra recuperate faccia a vista, si compone di una scala che attraversa i tre livelli conducendo sino alla terrazza di pertinenza.
La scala diventerà in tutti i sensi il “fil rouge” che accompagna il fruitore lungo tutto il percorso.
Un piccolo portoncino di ingresso conduce nello spazio “smart-reception”, ricavato in una nicchia al lato del vano scala. Uno scrittoio giallo ocra contrasta con la tipica scala ripida e lunga completamente vestita di un gres color cotto.
Il primo livello accoglie la camera che da matrimoniale si trasforma anche in quadrupla. Qui i colori e materiali naturali richiamano allo stile pugliese, con richiami al legno ed alla pietra sia nelle finiture che negli arredi.
Il bagno è un’alcova di relax sotto marino. Lo spazio, ricavato nel sottoscala, è stato ampliato per introdurre tutti gli elementi necessari e successivamente trasformato in un vero e proprio “fondale di coralli” avvolto da una carta da parati per tutto il perimetro.
Il secondo livello è a servizio dell’altra camera che da matrimoniale può diventare anche una tripla.
Mood più dinamico per questo spazio che gioca con il colore arancio e verde abbinato all’effetto legno con dettagli neri. Il contrasto più vivace e movimentato continua anche nel bagno privato della camera.
In entrambe le stanze il cambio della pavimentazione gioca un ruolo fondamentale per segnare i percorsi e gli spazi senza la necessità di separarli fisicamente.
Una piccola cucina comune è collocata nel vano di passaggio della scala del secondo livello, prima di arrivare all’esterno.
La terrazza è il vero fiore all’occhiello di tutto lo stabile. Giocato sui rifessi dell’acqua del mare che dominano la vista esterna. Un effetto piscina blu e bianco riveste le pareti perimetrali ed il parapetto di affaccio. La finitura lucida/opaca conferisce movimento agli effetti di luce che si creano nelle varie fasce orarie della giornata.
L’arredo outdoor è scelto accuratamente per non invadere l’impatto decorativo creato ma al contrario rafforzarne l’identità. Linee morbide ed avvolgenti per le poltrone e sgabelli in alluminio verniciato bianco che aggiungono la giusta dose di design che lo spazio merita.
Proposta progettuale + Direzione lavori + Disegno degli arredi personalizzati
Progetto: K1 ArtStudio _ arch. Stefano Carlone // designer. Vincenzo Berlingerio < Foto credits: Berenice Verga >
MOLA DI BARI _ 2024
